Atto di Donazione: tutto quello che devi sapere!
Ho preparato un podcast per parlare di questo tema molto spinoso, quando si ha a che fare con la donazione bisogna prenderla con le pinze!
La donazione è ritenuta un anticipo sull’eredità, quindi automaticamente apre tutta una serie di problematiche in quanto diventa un atto impugnabile da parte degli eventuali eredi legittimi.
Devono trascorrere 20 anni dalla data dell’atto, o 10 anni dalla morte del donante, per non poter essere più impugnabile.
Le banche, molto raramente concedono il mutuo su un immobile donato, l’acquistare in contanti non ti libera dalla cosa perché il problema si trascinerà per i prossimi 20 anni – la cosiddetta continuità storica delle trascrizioni ventennali – e potresti quindi avere difficoltà qualora debba rivendere la casa in futuro.
Ora, non è detto che gli eredi, eventualmente, impugneranno la donazione, è però opportuno saperlo. Così come è importante sottolineare che, qualora questo accada, la revoca della donazione implica il fatto che tutti gli altri eventuali atti a seguire vengano annullati con conseguente richiesta di risarcimento danni da parte tua, creando eventuali reazioni a catena qualora anche altri atti – di vendita o successione – siano stati fatti.