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Autore: Michele Schirru

  • Sicuro che la foto del tuo profilo Social sia quella più adatta?

    Un’immagine vale molto più di mille parole.

    Ormai è risaputo che bisogna essere attivi ed avere una presenza forte sui social media, il cosiddetto presidio.

    Consideriamo una cosa: a meno che non abbia a disposizione un sito web ben posizionato e rilevante – associato al tuo nome o quello della tua azienda – magari un blog autorevole in una determinata nicchia, il profilo sui social media è di solito il primo risultato che Google mostra qualora qualcuno dovesse venire a cercarti.

    Inizia a pensare ad ogni profilo che hai aperto sui social media come una pagina di destinazione per il tuo brand, personale ed aziendale.

    Questa landing page, è probabilmente il primo incontro che qualcuno avrà con il tuo brand, la prima impressione è la più importante.

    Perciò, dammi retta, hai solo una chance di fare bella impressione: bisogna fare il possibile perché chi ti visita sia interessato a saperne di più ed entrare in contatto.

    Giusto? Vuoi raccogliere più clienti? Aumentare il fatturato?

    Bene, andiamo a vedere alcuni consigli pratici su come scegliere la tua foto, e quella della tua azienda, sui profili Social.

    Stai utilizzando Facebook al meglio delle sue potenzialità?

    Le probabilità che ti stia perdendo qualcosa sono molto alte: fino al 2011 – anno in cui mi sono iscritto al social – reputavo questa piattaforma un passatempo per i ragazzini. Avevo il prosciutto negli occhi ed ho completamente snobbato l’opportunità che c’era per il mio business.

    Ma da allora, molto è cambiato e Facebook mi permette ogni giorno di fare business.

    Facebook Marketing Immobiliare è il corso introduttivo che ti aiuterà ad imparare a gestire al meglio il tuo profilo personale e le tue pagine aziendali su Facebook, sia in materia di copertura organica – le persone che raggiungiamo non a pagamento – che di campagne sponsorizzate a pagamento.

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    1. Mostra il tuo volto

    Questo dovrebbe essere ovvio, ma se non è possibile vedere la tua faccia, hai un problema.

    Una foto del tuo volto è un tipo di immagine straordinariamente potente. Gli studi sulla psicologia delle immagini mostrano che i volti fanno leva su un pregiudizio cognitivo costruito all’interno del nostro cervello.

    Naturalmente, tu hai delle passioni. Ti piacciono i cani, gli elicotteri o lo sci. Ma la foto del tuo profilo non è il luogo adatto per mostrarlo!

    Sei un appassionato di alpinismo? Fantastico! Metti il tuo volto nella foto del profilo e la tua passione nell’immagine di sfondo.

    No ai cartoni animati, i cani ed i neonati. Siamo professionisti!!!

    2. Sorridi!

    Il linguaggio del corpo può essere aperto o chiuso. Braccia, gambe e mani possono esprimere un’apertura a connettersi oppure, di contro, un messaggio di chiusura.

    Per quanto riguarda un volto, è la stessa cosa.

    Ci sono diversi livelli di espressività: dalla foto segnaletica accigliata (“non osare guardarmi”) al sorriso a bocca aperta (“amo il mondo e tutti quelli che lo abitano”).

    Il mio consiglio è di sorridere, fai vedere i denti ed apri la bocca! Senza esagerare mi raccomando, sii te stesso e naturale.

    3. Occhio allo sfondo!

    Il colore dello sfondo è un ottimo modo per distinguersi, quando i colori contrastano con i colori che li circondano, si distinguono.

    Di che colore sono la maggior parte dei siti web dei social media? Blue.

    Qual’è che colore complementare al blue? L’Arancione.

    Visto che, per esempio, LinkedIn, Facebook, Twitter usano molto il blu, indossare una camicia arancione (o qualsiasi altro colore caldo) ti renderà immediatamente più visibile.

    Mi raccomando, con moderazione: no alla camicia floreale hawaiana!

    4. Foto professionale!

    Se vuoi fare sul serio con i social media, prendi seriamente in considerazione la possibilità di farti scattare qualche ritratto da un fotografo professionista.

    La differenza di qualità tra lavoro professionale ed amatoriale è enorme.

    5. E per il Brand?

    Nel momento in cui devi scegliere l’immagine per la pagina aziendale, che sia LinkedIn oppure Facebook, la scelta migliore è utilizzare il logo della tua azienda.

    Facciamo attenzione però, deve diventare il protagonista assoluto dell’immagine e non ci deve essere nient’altro di contorno.

    Altra cosa, deve essere leggibile: se si tratta di un logo ricco di testo oppure variegato e complesso, valuta la possibilità di creare una versione più ordinata.

    Nel momento in cui le persone scorrono la bacheca hanno davanti centinaia di immagini che sembrano tutte uguali: vedono solo piccoli cerchietti con a fianco un testo.

    Come puoi pensare di catturare l’attenzione se il tuo logo è illeggibile da lontano? Illeggibile perché troppo piccolo?

  • Non prendere impegni per il 3 e 4 luglio!

    Sarò tra i relatori del primo summit online dedicato alla finanza personale ed agli investimenti.

    L’evento è organizzato da Affari Miei, il blog di finanza personale #1 in Italia di Davide Marciano.

    Il mio intervento sarà: “Il futuro dell’immobiliare tra PropTech e cambiamenti economici”.

    Ma non si parlerà solo di immobiliare e di proptech!

    Ecco alcuni degli ospiti che interverranno durante il weekend con il programma degli interventi:

    “Dal sapere al Saper Fare: come trasformare la formazione in azioni concrete” di Christian Roncarolo

    “5 Investimenti che vincono ogni crisi economica…e ti consentono di vivere di rendita” di Sergio Fedele

    “Come Proteggersi dai rischi finanziari con le assicurazioni” di Daniele Stroppiana

    “Come Costruirsi un Business da Zero nel 2020” di Anna Porello

    “Come vivere dalla rendita dei propri investimenti senza lavorare fino a 70 anni” di Piernando Binaghi

    “Come investire in azioni senza giocare al casinò” di Gabriele Del Mese

    “Il Futuro del Franchising e del Commercio dopo l’Emergenza COVID-19” di Roberto Lo Russo

    “Come investire in Start-up con Successo dopo l’emergenza COVID-19” di Carlo Allevi

    “Emergenza COVID & Crisi Economica: c’è ancora spazio per i commercianti?” di Emiliano Lemma

    “Analisi del mercato immobiliare dopo l’emergenza Coronavirus” di Francesco Centamori

    “Come affrontare e superare con successo fallimenti e difficoltà” di Valerio Russo

    “Come ribaltare la propria vita con successo grazie al Metodo RGGI” di Angelo Vargiu

    “Il futuro del banking online” di Mariano Spalletti

  • Il Rapporto dell'Agente Immobiliare con Digitale

    Come si approccia il settore immobiliare al digitale?

    Si comincia a parlare di Digital Transformation del settore immobiliare e si sente spesso pronunciare la parola PropTech.

    Lungo tutto lo Stivale, si cerca di capire da che parte guardare e cosa imparare da questa ventata di innovazione che sta frastornando la maggior parte delle società immobiliari.

    A mio parere, l’Agente Immobiliare non si può sentire escluso dall’impatto del digitale: non può sentirsi immune al cambiamento.

    Il mondo è in trasformazione ed è necessario imparare a parlare la lingua del digitale. Il lavoro non si svolge più come si faceva cinque o dieci anni fa, oggi si sfruttano le piattaforme digitali e si fa comunicazione in una maniera completamente diversa.

    Non basta pubblicare gli annunci su un portale, bisogna entrare nell’ottica di implementare delle strategie digitali ed avviare campagne di marketing immobiliare digitale.

    Rivedi qui sotto l’intervento dello scorso 25 Maggio che ho tenuto per Rinascita Digitale, 10 Slides in 10 minuti per raccontare la mia visione delle cose.

    L’ho fatto prima di tutto da agente immobiliare abilitato, ma anche e soprattutto da specialista del Digitale.

    Come la vedi? Entriamo in contatto.

     

    *1 – Usa i canali Social appropriati e crea un presidio

    Devi avere un presidio organizzato e ben curato sulle principali piattaforme (Facebook, Instagram, Linkedin, YouTube, Google My Business, Twitter). Avere un presidio vuol dire produrre costantemente contenuti testo, immagine, video, audio, sempre e comunque di valore e qualità, facendo emergere la mia personalità o quella dell’azienda.

    *2 – Crea interazioni con i tuoi utenti

    I Social Network nascono esclusivamente per intrattenere relazioni, chi segue i tuoi canali si aspetta che ci siano contenuti altamente engaging ed accattivanti. Mettiti a disposizione dei potenziali clienti e di quelli esistenti, rispondi a tutti i commenti, recensioni, messaggi privati inviati suoi tuoi canali Social.

    *3 – Crea un piano editoriale

    Se non ho individuato la mappa da seguire, come faccio ad arrivare alla destinazione prescelta? Il piano editoriale mi consente di definire quali saranno i contenuti che dovrò andare a produrre e pubblicare in un dato momento nel mio percorso. Costruirò il mio piano editoriale sulla base del target che avrò individuato a monte.

    *4 – Varia i contenuti che produci

    Non fermarti a condividere solo annunci immobiliari, i Social non sono e non devono diventare una fotocopia del tuo sito web, peggio ancora dei portali immobiliari. Focalizza il tuo programma di contenuti ad un livello Local, commentando e promuovendo notizie ed attività rilevanti riguardanti la tua comunità.

    5 – Video marketing

    Si stima che nel 2022, oltre l’80% dei contenuti presenti su internet sarà video. Compreso questo, non puoi ignorare una componente video nel tuo marketing, dalla promozione degli immobili alla presentazione del tuo team e delle tue attività. Inizia a fare dirette, coinvolgi personalità della tua zona Local, utilizza la videoconferenza anche per fare formazione.

    Stai utilizzando Facebook al meglio delle sue potenzialità?

    Le probabilità che ti stia perdendo qualcosa sono molto alte: fino al 2011 – anno in cui mi sono iscritto al social – reputavo questa piattaforma un passatempo per i ragazzini. Avevo il prosciutto negli occhi ed ho completamente snobbato l’opportunità che c’era per il mio business.

    Ma da allora, molto è cambiato e Facebook mi permette ogni giorno di fare business.

    *6 – Recensioni: fai leva ed aumenta la tua reputazione

    Nel suo “Le armi della persuasione”, Robert Cialdini ci insegna che la riprova sociale è una delle leve principali per ottenere consensi. Nel momento in cui hai tante recensioni positive, a parte il fatto che ovviamente giustificano e confermano il tuo buon lavoro, riescono a convincere altre persone che entrano in contatto con il tuo brand. Della serie, se X persone hanno utilizzato i tuoi servizi e si sono trovate bene, perché io nuovo cliente non dovrei provare lo stesso servizio?

    *7 – Lead magnet e generazione contatti

    Scrivi un ebook, un report, crea un video o un webinar di valore e ricco di contenuti pertinenti alla tua zona Local. Mettilo a scaricare gratuitamente dal tuo sito e raccogli indirizzi email in cambi. Fai crescere il tuo database. Per esempio: “7 trucchi per vendere casa velocemente”, oppure “Cosa guardare in una casa e quando comprarla”.

    *8 – Cura la tua lista di indirizzi Email: newsletter ed aggiornamenti

    Se ho una lista di indirizzi email fidelizzati ed aggiornati, posso permettermi di curare una newsletter settimanale e lanciare iniziative che vedono la mia azienda protagonista. Posso fare education e dare valore e consulenza anche a chi non necessariamente mi conosce. In accoppiata al blog ed al social, la lista, è un pilastro della tua comunicazione aziendale.

    *9 – Monitora dati ed attività

    Uno dei principi cardine della trasformazione digitale sono i dati, il nuovo petrolio. Se hai i dati a disposizione, le metriche della tua attività, puoi determinare l’andamento della tua gestione social e marketing. Analizza e testa, testa ed analizza, a ripetizione, qualunque cosa tu faccia. Dall’orario in cui pubblicare i post al modo di scrivere i contenuti, dal numero di visite nel sito alla piattaforma di referral da cui arrivano i tuoi contatti.

    *10 – Ottimizza il tuo sito web

    Per concludere, non puoi non avere un sito web performante. Non basta dire di averlo, non basta che sia carino ed accattivante, deve essere veloce nel caricamento delle pagine, responsive, diretto nei contenuti, sicuro con certificato https. Investi in un server dedicato e cerca di ottimizzarlo dal punto di vista SEO.